Pubblichiamo qui sopra un commento che abbiamo provato ad inviare a Cesena Blog e all’infame Daniele Medri in seguito alle accuse mosse dai (secondo lui, in realtà non ci ha proprio preso) i gestori di questo sito. Immaginiamo che non pubblicherà questo scritto troppo scomodo come noi non pubblichiamo materiale dal situcolo sopra nominato. Per motivi diversi però. Gia, cesenaflop e’ noioso e asservito al sistema.
Qui a seguire alcune righe di quello che viene scritto sull’argomento dal Medri, tenetevi la pancia o vi farà troppo male dal ridere!
(diocane,
alcuni link li mettiamo su appena il caldo smette di far impazzire il
pc. O saranno le maledizioni di Giordano Conti e degli infami gestori
di cesenablog? ) [chissà da dove avrà tirato fuori queste righe ;P ndr]
Si è detto molto sulla questione e su questo blog [cesenablog ndr]. Quello riportato
sopra è solo uno dei tanti commenti di “spessore” trovati in rete. Si
era abbastanza consapevoli che trattare la questione, in qualsiasi modo
non allineato alle incontrovertibili idee degli occupanti, avrebbe
fatto rosicare un paio di persone. [forse più che un paio… Al Confino è Ovunque ricorda! ndr] Cose che capitano quando si
affrontano tematiche scomode.
Per fortuna qualcuno ragiona e ha ancora spirito critico per mettersi in gioco. Per gli altri la selezione naturale farà la sua. [ossia vince il più forte? forse faresti meglio a parlare di dittatura n.d.r]
Mi piacerebbe rispondere a tutti i commentatori che si sono espressi
in rete, ma purtroppo è difficile confrontarsi quando, nonostante
l’enfasi nel presentare le proprie idee, nessuno usa il proprio
nome-cognome, la propria identità reale. Pseudonimi e altre amenità. [no, ma fai pure, non fai che divertire e scadere nel ridicolo, non sai infatti con che piacere ti leggiamo! n.d.r]
5. la scusa della relazione umana sopra quella online è una menata di altri tempi. [ma chi sarebbero i sociopatici? Gli asociali? Coloro che vogliono rimanere fuori dalla realtà? ndr]
Carissimo Daniele Medri.
Vorrei far una puntualizzazione sul
commento in cui accusi Black Cat e Stefano Severi (immagino con la
speranza che gli appioppino una denuncia per diffamazione) di aver
orchestrato un "enorme attacco informatico atto a infangare il tuo nome
e quello di cesenablog".
Bene non è così.
La solidarietà si può
esprimere da ogni dove, con una occupazione, con uno striscione o, come
in questo caso, con un bel sito a rendere visibile notizie da un altro
punto di vista.
Non il tuo di "schiavo del sistema" ma di qualcuno che prova a ribellarsi.
E questo succede a Cesena, Milano, Bologna o Torino.
Ogni giorno, minuto per minuto.
Come in questo caso.
Non
ne sei convinto? Meglio per noi in effetti, ci lasci liberi di far
quello che ci pare (anche se ci spiace assai se come succede
quotidianamente nei tribunali del tuo Stato viene accusato chi nemmeno
sa cosa sta succedendo)
Uno dei problemi in realtà è che essendo
troppo lontani dall’Emilia non riusciamo ogni giorno a far uscire una
smentita alle varie "notizie" asservite ai potenti che pubblichi
quotidianamente.
Certi di darti il più possibile fastidio.
Sempre solidali con chi occupa e si autogestisce.
Da ogni dove (ma non da Cesena!)
P.S.
Quando dici: "la scusa della relazione umana sopra quella online è una menata di altri tempi." Scadi davvero nel ridicolo.
Ma sei davvero convinto di questa idea?
E
chi non può accedere alla rete rimane tagliato fuori costretto ad
essere un asociale? Anche se non ne ha la possibilità economica o
competenza tecnica? Questo si chiama RAZZISMO.